Appartamenti a Barcellona

Imperdibili: la Porta Alchemica
Famoso per: il mercato di Piazza Vittorio
In tre parole: multicultulare, movimentato, incessante

Esquilino è il nome di uno dei sette colli di Roma, oltre che di questa ampia zona, piuttosto popolare, con la comodità di essere un crocevia unico. Se è vero che tutte le strade portano a Roma, ecco che in questo quartiere arrivano perlomeno tutte le strade ferrate: qui si trova la Stazione Termini, la più grande di Roma e una delle più grandi d’Europa.

STORIA: Le origini dell’Esquilino rimandano all’epoca imperiale. La riforma urbana voluta da Augusto seppellì fra l'altro sotto una decina di metri di terra di riporto questi terreni inquinati e pestilenziali dove poi sorsero gli Orti di Mecenate. Svetonio racconta che proprio da qui Nerone assistette all'incendio di Roma. Durante il medioevo la zona passò in possesso di vari ordini monastici e successivamente tornò ad ospitare ville residenziali. A villa Palombara, nel XVII secolo, fu costruita la famosa Porta Alchemica: vi è incisa una formula magica usata dai cabalisti per fabbricare l' oro, anche se fino ad oggi nessuno fino è riuscito a decifrarla.

ATMOSFERA: Multiculturale, movimentato, pieno di gente che viene e che va. Le zone vicine alle stazioni hanno sempre qualcosa in comune, un sapore di frontiera, di frontiera oltrepassata. Qui siamo nel cuore d’Italia, letteralmente e si ha sempre la sensazione di doversi muovere per non perdere quello che si muove intorno a noi!

LUOGHI: Piazza Vittorio, interamente porticata, è una delle piazze più movimentate di Roma: ospita un mercato coloratissimo, con persone di ogni razza e cultura. A Villa Palombara, da non perdere la Porta Alchemica (o Porta Magica), un luogo di grande fascinazione per tutti gli interessati di esoterismo.  
Infine, le immancabili splendide chiese: Santa Maria Maggiore, San Giovanni in Laterano e Santa Croce in Gerusalemme.

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